Lavastoviglie professionali: come utilizzarle al meglio?

All’interno di un’attività commerciale di un certo livello, è opportuno siano presenti anche un numero cospicuo di attrezzature all’avanguardia, soprattutto se si fa riferimento all’igiene delle stoviglie. In quest’articolo vi daremo alcuni consigli sull’utilizzo delle lavastoviglie professionali, partendo dalle caratteristiche di queste ultime.

In primis è opportuno che l’acqua con la quale si caricano le lavastoviglie non sia eccessivamente dura. Quest’aspetto è uno tra i più importanti poiché va a incidere sia sull’efficienza di un detersivo, sia sulla conservazione dei componenti dell’elettrodomestico in quanto tale. Se l’acqua è troppo carica di minerali, infatti, parte del detersivo viene speso per contrastarli e a lungo andare rischia di corrodere le parti più interne della lavastoviglie.

Viceversa, anche un’acqua eccessivamente dolce potrebbe generare problemi nel risciacquo di piatti e bicchieri.

Quali sono le condizioni da verificare sulla lavastoviglie per un corretto funzionamento?

Affinché la vostra lavastoviglie compia sempre un lavoro eccellente, è opportuno che siano fatte salve le seguenti condizioni:

Il filtro deve essere sempre posto in maniera corretta, è opportuno ci si assicuri che sia sempre integro e mai intasato;

I bracci deputati al lavaggio e al risciacquo sia superiore, sia inferiore, devono sempre girare in maniera perfetta, evitare che siano incastrati oppure bloccati all’interno del cestello;

Assicurarsi che gli ugelli dei bracci di lavaggio non siano in alcun modo intasati (residui di cibo, calcare, sporco in generale);

La temperatura del lavaggio deve essere sempre tra i 50° e i 55° gradi centigradi, mentre quella del risciacquo dovrà essere tra i 75° e gli 85° gradi centigradi:

Verificare che la pressione dell’acqua sia sufficiente, soprattutto durante la fase di risciacquo.

Infine, prima di riempire la vostra lavastoviglie con piatti o bicchieri, assicuratevi che non vi siano residui di cibo all’interno di questi ultimi. I piatti, in particolar modo, devono essere posizionati in file dritte nei cestelli appositi. Si consiglia di non sovraccaricare mai la lavastoviglie, né di sovrapporre gli oggetti tra loro. Nel caso di tazze, coppette, bicchieri o qualunque oggetto di piccole dimensioni, questi vanno posti in uno strato singolo senza mai essere accatastati l’uno sull’altro.

Ricordiamo che l’acqua in vasca va cambiata ogni dieci lavaggi, in tal modo si assicurano l’igiene e la brillantezza delle stoviglie.

Quando il vostro lavaggio sarà terminato, abbiate cura di spegnere la macchina e di eliminare l’acqua dagli scarichi. In un secondo momento, provvedete a pulire il troppo pieno, gli ugelli di risciacquo ed i getti deputati al lavaggio. Infine, ma non per importanza, occupatevi della pulizia dei filtri posti sulle vasche o sulle pompe.

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